martedì 10 luglio 2012

Londra 2012, gran festa per gli atleti in partenza

CASERTA — Una coppa in cristallo di Murano di Alfonso Morgillo, gli orologi del centro orafo Tarì di Marcianise, un tableau in seta di San Leucio e una succulenta torta preparata dalla chef Rosanna Marziale: quattro eccellenze di Terra di Lavoro scelte per omaggiarne altre nove, ovvero gli atleti della provincia di Caserta che parteciperanno ai prossimi giochi Olimipici e lo faranno, hanno promesso, indossando la maglia con la scritta «Provincia di Caserta». Ieri mattina, nella sede dell'Ente di corso Trieste, si è svolta la festa organizzata per dare l'in bocca al lupo a tutti gli atleti di Terra di Lavoro impegnati alle Olimpiadi di Londra. Nove gli sportivi casertani qualificati per Londra, il che costituisce un record: il tiratore Ennio Falco di Capua, i pugili Clemente Russo, Domenico Valentino e Vincenzo Mangiacapre, tutti e tre di Marcianise, e Vittorio Jahin Parrinello di Piedimonte Matese, la pallanuotista Simona Abbate di Marcianise, i judokas Elio Verde e Francesco Faraldo ambedue nati ad Aversa e residenti a Trentola Ducenta, e infine il paralimpico Vincenzo Di Bennardo, originario di San Nicola la Strada, qualificato con la Nazionale di basket in carrozzina.




LA PATTUGLIA DI MARCIANISE - Ben quattro, dunque, solo di Marcianise, un primato nazionale tra i comuni non capoluogo. E sarà forse anche per un pizzico di sano campanilismo che il presidente Domenico Zinzi, anch'egli originario di Marcianise, ha da subito annunciato una «volata» a Londra per sostenere gli atleti nostrani: «La nostra - ha spiegato - è una provincia di eccellenza per quel che riguarda lo sport. Infatti siamo la sesta provincia italiana per numero di atleti che partecipano alle Olimpiadi. Sono certo che i nostri ragazzi otterranno dei grandi risultati e a Londra scriveranno importanti pagine di storia dello sport. Ho intenzione di essere in Inghilterra per seguire da vicino le imprese dei nostri atleti. Il prossimo appuntamento è fissato sempre qui in Provincia per celebrare i trionfi casertani a Londra». Accanto al presidente erano presenti anche il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, il presidente regionale del Coni Campania e presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia, e il presidente provinciale del Coni Caserta, Michele De Simone.

LA COMPETIZIONE - «Il valore della continuità di partecipazione - ha evidenziato quest'ultimo - ci consente di essere presenti e in crescendo, ininterrottamente, dalle Olimpiadi dal 1984, a conferma, peraltro, dell'affidabilità delle nostre scuole sportive, anzitutto nel pugilato e poi nel tiro a volo e nella pallanuoto con l'aggiunta del judo. Il che ci consente di guardare al futuro con certezza di partecipazione, considerato il valore degli attuali rincalzi e l'affidabilità dei vivai». «Caserta garantisce con i suoi azzurri - ha rilevato poi il presidente regionale del Coni Cosimo Sibilia - il quarto posto della Campania dopo Lombardia, Lazio e Toscana nella classifica delle regioni quanto a numero di qualificati alle Olimpiadi. Dei ventuno atleti alle Olimpiadi di Londra dieci sono di Napoli, otto di Caserta, due di Salerno, una di Benevento». Dopo il taglio della torta, con i simboli della Provincia e del Coni, agli azzurri sono state infine consegnate le magliette con la scritta «Provincia di Caserta».

Fonte: www.corrieredelmezzogiorno.corriere.it

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